giovedì 4 dicembre 2014

Pensioni scuola: chi può presentare domanda per il 2015







04/12/2014

Pensioni scuola: le domande entro il 15 gennaio 2015

Nota 18851 del 11 dicembre 2014 
Cessazioni dal servizio personale scuola da settembre 2015

Il Decreto Ministeriale 866 del 1 dicembre 2014 fissa al 15 gennaio 2015 
il termine ultimo per la presentazione delle domande di dimissioni volontarie dal servizio ai 
fini del pensionamento per il personale della scuola (docenti/educatori e ATA). Per i dirigenti 
scolastici il termine per la presentazione delle istanze è il 28 febbraio 2015.

SCHEDA DI APPROFONDIMENTO - FLC CGIL

VOLANTONE

Requisiti posseduti al 31 dicembre 2011 ante Legge 214/11 (Fornero)

Vecchiaia
65 anni di età anagrafica – requisito per uomini e donne
61 anni di età anagrafica – requisito di vecchiaia facoltativo esclusivamente per le donne

Anzianità
 40 anni di contribuzione – requisito della massima anzianità contributiva

Quota
60 anni di età e 36 anni di contribuzione – quota 96
61 anni di età e 35 anni di contribuzione – quota 96

Per raggiungere la “quota 96” si possono sommare ulteriori frazioni di età e contribuzione 
(esempio: 60 anni e 4 mesi di età anagrafica con 35 anni e 8 mesi di contribuzione).

Per le sole donne resta in vigore fino al 31 dicembre 2015 la norma prevista dall’art. 
1 comma 9 della Legge 243/2004, che consente l’accesso alla pensione con 57 anni e 3 
mesi di età anagrafica e 35 anni di anzianità contributiva. Il pensionamento è consentito 
dall’1 settembre 2015 a condizione che il requisito di età e contribuzione sia stato 
maturato entro il 31 dicembre 2014 e che venga esercitata l’opzione per il calcolo 
della pensione col sistema contributivo.

Secondo le norme attualmente in vigore, il pensionamento sperimentale per le sole donne, 
non può decorrere oltre il 31 dicembre 2105. È in corso un'azione politica e una pressione 
sindacale per far rivedere all'INPS tale interpretazione restrittiva, facendo intendere 
tale data come limite per il perfezionamento dei requisiti. Approfondisci.

Nuove regole per l’accesso alla pensione previste dalla Legge 214/11

Per conseguire la pensione di anzianità e la pensione anticipata i nuovi requisiti 
dal 1 gennaio 2015 al 31 dicembre 2015 sono i seguenti:

Pensione di vecchiaia per uomini e donne con almeno 20 anni di contributi
66 anni e 3 mesi entro il 31 dicembre 2015

Pensione anticipata
per le donne, 41 anni e 6 mesi di anzianità contributiva entro il 31 dicembre 2014;
per gli uomini, 42 anni e 6 mesi di anzianità contributiva entro il 31 dicembre 2014.

È attualmente prevista una penalizzazione sul calcolo della pensione anticipata per 
chi abbia meno di 62 anni di età, salvo nel caso in cui la contribuzione derivi da 
prestazione effettiva di lavoro, includendo i periodi di astensione obbligatoria per 
maternità, per l’assolvimento del servizio militare, per infortunio, per malattia, 
periodi per i congedi parentali di maternità e paternità, donazione di sangue e 
emocomponenti e cassa integrazione guadagni ordinaria. Nella legge di stabilità 2015, 
in discussione in Parlamento, tale penalizzazione potrebbe essere eliminata se il Senato 
confermerà quanto già previsto in prima lettura dalla Camera.

fonte:http://www.flcgil.it/

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