RIFORME DELLA SCUOLA ITALIANA Legge Daneo-Credero (1911) •I maestri vengono pagati dallo Stato. •Stanziamenti per l’edilizia scolastica. •Attività di alfabetizzazione per militari e carcerati. •Potenziamento delle Scuole estive e festive per combattere l’analfabetismo degli adulti. •Istituzione in ogni comune del Patronato scolastico, che provvedeva a fornire specialmente materiale didattico ai bambini bisognosi.
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