mercoledì 24 dicembre 2014

U.S.R. Calabria – Nota prot. n. 17734 del 19 dicembre 2014









I sei giorni di ferie richiesti dal personale docente come “motivi 
personali e familiari” sono sottratti alla discrezionalità del dirigente

Oggetto: Personale della Scuola.

Facendo riferimento alla nota prot. n. 17637 del 18.12.2014 si comunica che 
l’Aran sulla materia ha precisato quanto segue: “…Il secondo periodo dello 
stesso comma consente al personale docente – con la stessa modalità (richiesta) 
e allo stesso titolo (motivi personali o familiari) – la fruizione dei sei 
giorni di ferie durante l’attività didattica indipendentemente dalle  condizioni 
previste dall’art. 13, comma 9 (ferie).”

Ai sensi dell’ art. 13, comma 9, le ferie richieste dal personale docente 
durante l’attività  didattica sono concesse in subordine “alla possibilità 
di sostituire il personale che se ne avvale con altro personale in servizio 
nella stessa sede e, comunque, alla condizione che non vengano a determinarsi 
oneri aggiuntivi anche per l’eventuale corresponsione di compensi per ore eccedenti”.

Dal disposto delle due norme (art. 15/2 secondo periodo e art. 13/9) si evince 
che se i 6 giorni diferie sono dal personale docente richiesti come “motivi 
personali e familiari”, quindi producendo ladocumentazione necessaria anche 
mediante autocertificazione (così come avviene per i primi 3 giorni, tali 
giorni non solo devono essere attribuiti, quindi sono sottratti alla 
discrezionalità del dirigente, ma il personale richiedente il permesso 
non ha l’obbligo di accettarsi che per la sua sostituzione “non vengano 
a determinarsi oneri aggiuntivi anche per l’eventuale corresponsione di 
compensi per ore eccedenti”.

Pertanto, qualora il docente esaurisca i primi 3 giorni di permesso di cui 
all’articolo 15/2 primo periodo, ha diritto, con la stessa modalità (richiesta) 
e allo stesso titolo (motivi personali  o familiari)a fruire di ulteriori 6 giorni.

In conclusione, se anche i 6 giorni di ferie a disposizione durante le attività 
didattiche saranno  fruiti come “permessi personali o familiari” il docente con 
contratto a tempo indeterminato avrà in totale 9 giorni (3+6) sottratti alla 
discrezionalità del dirigente, naturalmente se documentati anche con autocertificazione.

IL DIRETTORE GENERALE
 F.to Diego Bouchè

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