Scuola mobilità 2016/2017
Mobilità scuola
2016/2017: testo ordinanza ministeriale e calendario delle scadenze
Da lunedì 11 aprile
2016 al via la presentazione della prima tornata di domande. A breve il nostro
vademecum.
08/04/2016
Il Ministero dell’Istruzione ha trasmesso con nota 9520 dell’8 aprile 2016 il testo
definitivo del CCNI mobilità scuola sottoscritto nella
stessa giornata e l’OM 241/16 e 244/16 (insegnanti di religione
cattolica) con cui si dà avvio alla presentazione delle domande ed
a tutte le operazioni connesse. Tutte le domande, salvo quelle per il personale
educativo e per i docenti di religione cattolica, si presentano via web
attraverso le istanze online.
Scadenze per la
presentazione delle domande:
·
docenti che partecipano alla
fase A della mobilità: dall’11 aprile al 23 aprile (mobilità
provinciale)
·
docenti che partecipano alle
fasi B, C e D: dal 9 maggio al 30 maggio (mobilità
interprovinciale)
·
personale educativo: dall’11
aprile al 25 aprile
·
personale ATA: dal 26
aprile al 16 maggio.
Le domande (su carta
libera) per il personale che rientra dal collocamento fuori ruolo,
per la restituzione al ruolo di provenienza e per la conferma sull’attuale
scuola di servizio (se nella provincia di titolarità) per i docenti
titolari sulla DOS vanno presentate (o eventualmente ritirate
se già presentate) entro il 16 aprile 2016.
Calendario completo delle operazioni
Nella nota di trasmissione del contratto e dell’OM il Miur
fornisce alcune indicazioni echiarimenti.
·
Segnala che nella tabella di valutazione dei docenti è presente un mero
errore materiale nel NB, ovvero che le lettere A) e H) non si considerano ai
fini del tetto dei 10 punti.
·
Per quanto riguarda l’attribuzione della sede di titolarità ai DOS, chi
fruisce della conferma nella scuola di attuale servizio, poi non ha titolo a
partecipare alla mobilità di fase comunale ma solo tra comuni diversi (Fase A
punto 2), come esplicitamente previsto nell’allegato 1 sulla sequenza delle
operazioni.
·
La conferma sull’attuale sede di servizio si può avere solo se nella stessa
provincia di titolarità.
·
Nel caso di insufficienza di posti per dare a tutti i richiedenti la
conferma, si tiene conto della graduatoria relativa alla mobilità volontaria
(comma 3 art. 7 CCNI).
Quanto prima pubblicheremo in consueto vademecum riassuntivo
di tutta la normativa.
Le nostre valutazioni
La FLC CGIL ha denunciato con forza la ristrettezza dei tempi
prevista nell’OM per la presentazione della prima serie di domande per
chi partecipa alla fase A provinciale (solo dall’11 al 23 aprile). Questo lasso
di tempo troppo ristretto, anche rispetto a quanto previsto per le successive
domande, non consentirà la possibilità di presentare in modo tranquillo le
domande, si andrà inevitabilmente ad un ingolfamento negli ultimi due-tre
giorni con il rischio concreto che il sistema non reggerà il flusso troppo
intenso delle domande con conseguenti black
out negli accessi. Se questo accadrà la FLC CGIL ha già detto
all’Amministrazione che presenteràesposti-denuncia
alla magistratura per interruzione di pubblico servizio. Non è
responsabilità del sindacato, né tanto meno dei lavoratori, se
l’amministrazione ha fatto perdere due mesi (novembre e dicembre) nella
trattativa per il rinnovo del contratto e se, rispetto al 10 febbraio data
della pre-intesa, ci sono voluti altri due mesi di tempo per avere
l’autorizzazione alla firma definitiva.
L’esigenza dell’amministrazione a recuperare in fretta il ritardo cumulato
non può certamente essere scaricata sui lavoratori e comportare un danno
nell’esercizio di un loro sacrosanto diritto.
·
ccni mobilita scuola personale docente educativo e ata a s 2016 2017 del 8 aprile 2016
·
nota 9520 del 8 aprile 2016 trasmissione om
241 e 244 del 8 aprile 2016 mobilita scuola
·
ordinanza ministeriale 244 del 8 aprile 2016 mobilita docenti di
religione cattolica 2016 2017
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