Dallo scorso anno gli oltre 740.000 docenti di ruolo della scuola
italiana hanno a disposizione 500 euro da spendere per l’aggiornamento
professionale. Un bonus che nella sua prima erogazione è stato
assegnato eccezionalmente con accredito sullo stipendio. Quest’anno cambia il
sistema di erogazione, come annunciato nel Piano di formazione degli insegnanti
e attraverso la nota del 29 agosto relativa alla rendicontazione delle spese
dello scorso anno.
L’importo resta lo stesso: 500 euro che saranno assegnati attraverso un
‘borsellino elettronico’. L’applicazione web “Carta del Docente” sarà disponibile all’indirizzo www.cartadeldocente.istruzione.it entro il 30 novembre.
Attraverso l’applicazione sarà possibile effettuare acquisti presso gli
esercenti ed enti accreditati a vendere i beni e i servizi che rientrano
nelle categorie previste dalla norma.
Ogni docente, utilizzando l’applicazione, potrà generare
direttamente dei “Buoni di spesa” per l'acquisto
di libri e di testi, anche in formato digitale, per:
- l’acquisto di
pubblicazioni e di riviste utili
all'aggiornamento professionale;
- l'acquisto di
hardware e software;
- l'iscrizione a corsi per
attività di aggiornamento e di qualificazione delle
competenze professionali, svolti da enti accreditati
presso il Ministero dell'Istruzione;
- l’iscrizione a corsi di
laurea, di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico, inerenti al
profilo professionale;
- l’acquisto di biglietti per
rappresentazioni teatrali e cinematografiche;
- l’acquisto di biglietti di
musei, mostre ed eventi culturali e spettacoli dal vivo;
- iniziative
coerenti con le attività individuate
nell'ambito del piano triennale dell'offerta formativa delle scuole e del Piano
nazionale di formazione.
I buoni di spesa generati
dai docenti daranno diritto ad ottenere il bene o il servizio presso gli
esercenti autorizzati con la semplice esibizione. Per l’utilizzo della “Carta
del Docente” sarà necessario ottenere l’identità digitale SPID presso uno dei gestori accreditati (http://www.spid.gov.it/richiedi-spid) e
successivamente ci si potrà registrare sull’applicazione. L’acquisizione delle
credenziali SPID si può fare sin da ora.
Si tratta di un codice unico che consentirà di accedere, con un'unica username
e un’unica password, ad un numero considerevole e sempre crescente di servizi
pubblici (http://www.spid.gov.it/servizi).
Il nuovo sistema che parte quest’anno consentirà ai docenti di
avere uno strumento elettronico per effettuare e tenere sotto controllo i
pagamenti. E alle scuole di essere alleggerite dalla burocrazia e dalle
procedure di rendicontazione. Sarà possibile spendere i 500 euro a partire
dall’attivazione della Carta.
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