Aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento del personale docente valevoli per il triennio scolastico 2014/2017 – operazioni di carattere annuale
lunedì 27 giugno 2016
sabato 18 giugno 2016
Miur - Normativa MAGGIO 2016
La normativa del mese di
MAGGIO 2016
NOTE
Operazioni di attribuzione degli incarichi dirigenziali |
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Comparto scuola sciopero 20 maggio |
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Comparto scuola sciopero 12 maggio |
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Nona giornata della donazione del sangue nel MIUR |
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USR Marche – incarichi reggenza DS |
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Esami Stato abilitazione esercizio libere professioni |
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Pubblicazione ulteriori esempi di
2ª prova scritta/esami di Stato 2016 |
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Termini di scadenza Bando "Il gioco - Biennale dei
Licei artistici" |
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OLIMPIADI DI
FILOSOFIA – XXIV EDIZIONE A.S. 2015-2016 – GRADUATORIA SUMMER
SCHOOL |
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INIZIATIVE LA BIENNALE DI VENEZIA |
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“Festival Internazionale del cortometraggio
sull’ambiente” |
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“La scuola al centro” |
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17 maggio - Giornata internazionale contro
l’omofobia |
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“Iniziative didattiche e formative volte ad
approfondire il tema del terrorismo e a conservare tra i giovani la memoria
di tutte le vittime del terrorismo, interno e internazionale e delle stragi
di tale matrice” |
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Giornata Mondiale dell'Alimentazione 2016 |
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ORDINANZE MINISTERIALI
O.M. modifica data prova
nazionale esame primo ciclo |
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Miur - Normativa APRILE 2016
La normativa del mese di
APRILE 2016
NOTE
Comparto Scuola. Cub Scuola Università Ricerca Sciopero 12 maggio 2016 |
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Aspiranti componenti commissioni
giudicatrici concorso docenti regione Calabria |
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“CreArtes Festival della
Creatività Studentesca”- anno 2016 |
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OLIMPIADI DI
FILOSOFIA - XXIV EDIZIONE 2015-2016 - FINALE NAZIONALE |
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Seminari "CLIL nei Licei Linguistici" |
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"Dai luce alla
vita…non abBattere i tuoi sogni" |
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CONCORSO "TABULA PRAENESTINA" 2016 |
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Gara Nazionale per gli alunni degli istituti tecnici e
professionali |
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EXPO Milano 2015 |
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Concorso Nazionale “Crescere Cittadini” |
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LABORATORI DI CITTADINANZA
DEMOCRATICA CONDIVISA E PARTECIPATA |
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Avviso per gli esami di stato: a.s. 2015/2016 |
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Avviso pubblico "Giovani e Legalità" |
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Centro per il libro e la lettura |
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“Matteotti per le Scuole” |
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“Matteotti per le Scuole” |
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BANDO LABORATORI DI CITTADINANZA
DEMOCRATICA CONDIVISA E PARTECIPATA |
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Salone Internazionale del Libro di Torino |
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Settimana nazionale della musica a scuola: 16-21 Maggio 2016 |
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Nuovo concorso per dirigenti scolastici: pronto il regolamento
Il 14 giugno il testo del Regolamento è stato trasmesso al Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione. Il Regolamento, dopo il parere del CSPI, passerà al vaglio del Consiglio di Stato e successivamente potrà essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. Il corso-concorso sarà nazionale. Prevede che il concorso sia articolato in tre fasi: prova preselettiva (se il numero dei concorrenti sarà almeno tre volte superiore al numero dei posti messi a concorso); in una prova scritta e in una prova orale; corso di formazione dirigenziale e tirocinio, 4 mesi più altri 4 mesi. Schema di decreto ministeriale del 14 giugno 2016 regolamento concorso dirigenti scolastici
2016/2017 - Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie: principali novità
Ipotesi CCNI scuola utilizzazioni e assegnazioni provvisorie a.s. 2016-2017 del 15 giugno 2016
le novità più significative.
- Tutte
le domande sia di utilizzazione che di assegnazione
provvisoria, in quanto provvedimenti annuali, saranno direttamente su
scuola e non su ambito territoriale.
- Si
conferma il numero di preferenze esprimibili (20 nella
primaria e infanzia, 15 nella secondaria) sia per preferenze specifiche
(scuole) che sintetiche (comune, distretto, provincia).
- Tali
operazioni annuali verranno effettuate sia sui posti residui
dell’organico di diritto(fatta
salva la quota destinata alle nuove assunzioni a tempo indeterminato per
il 2016/2017), compresi i posti assegnati sul potenziamento, che sui posti
in deroga(organico di fatto) ai sensi del comma 69 della legge 107/15.
- Oltre
alle tradizionali domande di utilizzazione (per i perdenti posto
trasferiti d’ufficio, su sostegno per chi ha titolo, sui posti di lingua
inglese nella primaria, sui licei musicali, ecc
…) potranno presentare domanda anche i docenti della ex DOS che
hanno chiesto la conferma senza ottenerla.
- Per
quanto riguarda gli utilizzi dei docenti delle classi di
concorso A031, A032 e A077 neilicei
musicali (art. 6-bis) si è sostanzialmente confermato quanto già
previsto lo scorso anno al fine di garantire il massimo di continuità
possibile (anche per i neo assunti 2015/2016 in servizio nei licei
musicali con contratto a tempo determinato per l’anno in corso), in attesa
che si possa pervenire quanto prima alla stabilizzazione di questi
docenti. Regolate anche le modalità per operare nella possibile (ancorché
poco probabile) situazione di contrazione di ore ai fini della conferma.
- L’assegnazione
provvisoria potrà essere richiesta da parte di tutti i docenti
(quindi anche dai docenti che diventeranno titolari di ambito ed
anche da parte dei neo assunti 2015/2016 in deroga al blocco triennale)
purché in possesso di uno dei requisiti previsti. La domanda potrà essere
richiesta (in subordine) anche per altri tipi di posto e diversi gradi di
scuola, ma solo a condizione che già sia avvenuta la conferma in
ruolo.
- La provincia
di destinazione può essere una sola, salvo per i docenti
neo-immessi da concorso in fase B e C che possono indicarne, in sub
ordine, più di una, purché appartenenti alla stessa regione in cui è stato
effettuato il concorso.
- Oltre
alla consueta possibilità di “scambio di posto” tra
coniugi, anche tra province diverse (se entrambi della stessa tipologie di
posto o classe di concorso) tale possibilità viene estesa “in via
eccezionale” a coloro che hanno chiesto l’assegnazione provvisoria
interprovinciale senza ottenerla, sempre a pari requisiti di classe di
concorso o posto. Il Miur, d’intesa con i
sindacati, darà indicazioni operative agli USR al fine di assicurare
modalità trasparenti ed omogenee.
- L’età
dei figli, per poter fruire della precedenza da parte delle madri e
dei padri, è stata elevata da 3 a 6 anni poi, in
subordine, fino a 12 anni, ma solo nelle assegnazioni provvisorie
interprovinciali. Ovviamente tale estensione si applica non solo a tutti i
docenti ma anche al personale educativo e ATA.
- Nulla è
innovato per il personale educativo.
- Nulla è
innovato per il personale ATA. Sono state ampliate le
possibilità di utilizzo in caso di esubero, Dsga
compresi.
- Nulla è
innovato per quanto riguarda la valutazione dei titoli sia
per le utilizzazioni che per le assegnazioni provvisorie in riferimento
alla tabella del CCNI 2016/2017 sulla mobilità. (FLC CGIL)
domenica 12 giugno 2016
Flc Cgil - Bonus docenti: finalmente comunicato alle scuole l’ammontare delle risorse. Manca ancora sui POS parte di quelli del MOF
Bonus docenti:
finalmente comunicato alle scuole l’ammontare delle risorse. Manca ancora sui
POS parte di quelli del MOF
Dopo lunga attesa il
MIUR comunica le risorse per la valorizzazione docente. Le scuole invece
scontano la difficoltà di pagare le attività svolte perché ancora non sono
stati accreditati i 4/12 e le economie del 2015.
09/06/2016
Finalmente, dopo reiterate sollecitazioni da parte nostra e dopo vani e
svariati annunci di imminente comunicazione dei fondi da parte del MIUR, oggi
alle scuole è stato comunicato l’ammontare dei fondi relativi al bonus
docenti.
Nel frattempo le istituzioni scolastiche hanno lavorato un po’ al buio
sulla problematica dell’attribuzione del bonus, anche perché fortemente e
impropriamente sollecitate dall’Amministrazione a fare presto anche in assenza
dei fondi. E i fondi sono stati comunicati a lezioni finite.
La nota della Direzione generale delle risorse ricorda che il fondo
è destinato esclusivamente ai docenti a tempo indeterminato, mentre sono
esclusi i docenti con incarico a tempo determinato. Si tratta di una delle
tante iniquità e discriminazioni contenute nella legge 107/15 sulla quale
stiamo, insieme agli altri sindacati, valutando la presentazione di un ricorso
legale.
Si ricordano inoltre i criteri dell’attribuzione: per l’80% in
relazione al numero dei docenti di ruolo della scuola, mentre il restante 20% è
stato ripartito sulla base della percentuale degli alunni con disabilità, degli
alunni con cittadinanza non italiana, del numero medio degli alunni per classe,
del numero di scuole in comune montano o in piccole isole sul totale delle
scuole dell’Istituto.
Per come attribuire al personale tali risorse che sono state definite dalla
stessa legge 107/15“salario accessorio”, la nostra posizione è nota: si
rende necessario un passaggio negoziale(sotto forma di intesa, di
protocollo condiviso o di contrattazione) a livello di istituzione
scolastica, l’unica modalità in grado di rispettare il complesso della
normativa speciale che riguarda la retribuzione e che la stessa legge 107/15,
in quanto norma ordinaria, non può intaccare.
Occupandoci, infine, di risorse per il personale non possiamo non ricordare
che ancora alle scuole non sono stati caricati sui POS i fondi del MOF
2015/2016 relativi ai 4/12 e alle economie del 2015. È evidente che se
ciò non avviene tempestivamente le segreterie non saranno in grado di liquidare
i compensi neppure per il cedolino del mese di luglio.
Siamo impegnati a sollecitare il MIUR a superare le
lentezze dei controlli del MEF che creano questa situazione di incertezza
amministrativa nelle scuole.
giovedì 9 giugno 2016
Cassazione: per i licenziamenti nel pubblico impiego si devono applicare le regole dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori e non la legge Fornero
Con sentenza n. 11868 del 9 giugno 2016, la Corte di Cassazione ha evidenziato come, per quanto riguarda i licenziamenti nel pubblico impiego, si debbano applicare le regole dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori e non la legge Fornero (Legge n. 92/2012). I giudici della Suprema Corte hanno sottolineato come, fin tanto non vi sarà un intervento normativo di armonizzazione tra le due normative, non possono estendersi ai dipendenti delle pubbliche amministrazioni le modifiche apportate dalla Riforma Fornero all’articolo 18 della legge 300/1970, “con la conseguenza che la tutela da riconoscere a detti dipendenti in caso di licenziamento illegittimo resta quella assicurata dalla previgente formulazione della norma”.
venerdì 3 giugno 2016
FLC CGIL - Il trattamento di disoccupazione - Scheda illustrativa delle nuove prestazioni previste dal Jobs Act
L’indennità di
disoccupazione alla luce del Jobs Act
Le nuove misure a
sostegno del reddito in caso di disoccupazione involontaria del lavoratore
riassunte in una guida.
31/05/2016
La legge 183 del 10 dicembre 2014 - “Deleghe al
Governo in materia di riforma degli ammortizzatori sociali, dei servizi per il
lavoro e delle politiche attive, nonché in materia di riordino della disciplina
dei rapporti di lavoro e dell' attività ispettiva e di tutela e conciliazione
delle esigenze di cura, di vita e di lavoro" - nel dettare le linee guida per
la riforma del sistema degli ammortizzatori sociali distingue
nettamente, fra le misure destinate ad assicurare, in caso di disoccupazione
involontaria, tutele uniformi e legate alla storia contributiva dei
lavoratori e le misure intese a salvaguardare i livelli occupazionali a fronti
di particolari eventi o crisi aziendali sia di breve che di lunga durata.
Con l’entrata in vigore del D.Lgs 22 del 4 marzo 2015 “Disposizioni
per il riordino della normativa in materia di ammortizzatori sociali in caso di
disoccupazione involontaria e di ricollocazione dei lavoratori disoccupati, in
attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183” entrato a regime il 1
maggio del 2015 è stata istituita una indennità mensile di disoccupazione,
denominata “Nuova prestazione di Assicurazione Sociale per l’Impiego (NASPI)”,
avente la funzione di fornire una tutela di sostegno al reddito ai
lavoratori con rapporto di lavoro subordinato che abbiano perduto
involontariamente la propria occupazione. Una serie di misure, quindi, a
sostegno del reddito che vanno lette e viste alla luce del successivo D.Lgs 150/2015 che ha istituito l’Agenzia Nazionale per
le Politiche Attive del Lavoro (ANPAL) chiamata a coordinare la Rete Nazionale
delle politiche attive. Le precedenti misure di integrazione salariale che
spettavano ai lavoratori assicurati contro la disoccupazione - l’ Assicurazione sociale per
l’Impiego (cd. Aspi) e la Mini Aspi introdotte con la l.
92/2012 cd. riforma Fornero – sono state
pertanto sostituite dalla nuova disciplina ossia dalla NASPI. Sono
destinatari della NASPI i lavoratori dipendenti,
pubblici e privati, ivi compresi gli apprendisti; i soci lavoratori di
cooperativa che abbiano stabilito, con la propria adesione o successivamente
all'instaurazione del rapporto associativo, un rapporto di lavoro in forma
subordinata, il personale artistico con rapporto di lavoro subordinato.
Per i lavoratori in collaborazione coordinata e continuativa (esclusi gli
amministratori e i sindaci) iscritti alla gestione separata dell’INPS, compresi
quelli in forza presso le pubbliche amministrazioni, che hanno perduto
involontariamente l’occupazione, è stata introdotta in via sperimentale la DIS-COLL.
Inizialmente tale misura era relativa ai casi di disoccupazione involontaria
verificatisi dal 1 gennaio al 31 dicembre 2015. Successivamente è stata
prorogata dalla legge di stabilità anche per il 2016 nel limite di 54 milioni
di euro e nel 2017 per 24 milioni di euro.
La guida allegata si occupa della NASPI nei suoi vari
aspetti, ivi compreso l’Assegno di ricollocazione e l’ASDI (assegno
di disoccupazione), e della DIS-COLL ovvero dell’indennità di
disoccupazione per i collaboratori coordinati e continuativi.